Braccia rubate all’agricoltura: la recensione di Farming Simulator 22

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Il nuovo capitolo della fortunata serie di Giants Software ha riscosso un grande successo tra gli appassionati, superando il numero di giocatori di giochi ben più blasonati.

 

I videogiochi sono una forma di escapismo: c’è chi ama immedesimarsi in un super soldato, chi in un abile samurai e chi invece in un contadino. Eh si, ormai tra i giochi di simulazione si trova davvero di tutto, dai titoli dedicati ai camion da trasporto, a quelli dove è possibile gestire una fattoria virtuale. Di questi ultimi, regina incontrastata è la serie Farming Simulator prodotta dalla software house Giants Software e pubblicata da Focus Home Interactive.

Uscito a novembre del 2021 su PC e console, Farming Simulator 22 è il nuovo capitolo della serie. Nonostante sia arrivato sul mercato insieme ad un gigante come Forza Horizon 5, il gioco di simulazione agraria ha superato la testa di serie Microsoft per numero di giocatori connessi ai server. Un risultato decisamente inaspettato per un titolo simulativo, specialmente se si pensa che Forza Horizon 5 è stato uno dei giochi più attesi dell’anno.

Ovviamente non vogliamo sminuire il fantastico gioco di guida di Playground Games, semplicemente ribadire quanto Farming Simulator 22 sia stato apprezzato.

Se volete provare a dedicarvi alla vita in una fattoria virtuale, ma volete saperne di più sul gioco, continuate a leggere la nostra recensione!

 

Gameplay

Farming Simulator come serie ha da sempre puntato sull’appeal dei grossi macchinari e veicoli usati nel campo agrario, con modelli realmente esistenti prodotti dalle marche più famose. Con il suo nuovo capitolo però ha voluto dare ampiezza al gameplay, senza però snaturare quanto proposto fino ad ora. In Farming Simulator 22 infatti non dovremo limitarci semplicemente a pilotare giganteschi mezzi per raccogliere il grano o altro come nei precedenti Farming Simulator 19, Farming Simulator 20 e Farming Simulator 21. In questo nuovo capitolo sarà necessario pianificare accuratamente le nostre mosse. La struttura semi open world del titolo è rimasta inalterata, con mappe diverse sulle quali sarà possibile espandere la propria attività.

Una delle novità di FS22 è il passaggio delle stagioni che va a modificare nettamente le scelte del giocatore. Ad esempio dovremo raccogliere il grano in estate per fare la scorta per l’inverno. In inverno invece potremo vendere i nostri prodotti, caricandoli su un pick up o su un camion e portandoli alle aziende o ai negozi. Sarà anche possibile creare alimenti dagli ingredienti base attraverso catene produttive.

La strategia quindi è abbastanza importante per poter avviare un’azienda agricola di successo, cosa che rende la curva di apprendimento del titolo un filo più ripida. Dovrete decidere quali strutture costruire, amministrare il personale, curare gli allevamenti e tanto altro.

Passando alla parte più attiva del gioco, FS 22 fornisce una serie di veicoli e mezzi industriali per l’agricoltura. Pilotare questi veicoli è sempre un piacere: raccogliere l’uva dei vigneti o fertilizzare i campi sono esperienze di gioco rilassanti, inoltre i controlli fluidi e responsivi vi permettono di manovrare i mezzi con facilità con gamepad o mouse e tastiera.

Se siete dei fan della serie, sarete contenti di vedere nuovi veicoli aggiunti alla già nutrita lista di quelli già presenti. Mandando avanti la vostra attività con successo, potrete comprare nuovi mezzi sempre più tecnologici ed efficaci, in modo da velocizzare e ottimizzare i lavori sui campi.

Per i neofiti è disponibile un tutorial che spiegherà le basi della semina e del raccolto, così come la gestione della fattoria. Non manca inoltre la possibilità di creare il vostro alter ego, con una buona selezione di indumenti e accessori.

 

Comparto tecnico

Farming Simulator 22 non regge certo il confronto con i titoli AAA delle software house più famose, ma comunque si rivela molto piacevole. Grazie ad un motore grafico leggero e ad un buon sistema di illuminazione del mondo di gioco, Farming Simulator 22 risulta fluido e coinvolgente. Rispetto a Farming Simulator 2019 troviamo texture più definite e ottime animazioni dei veicoli che rendono l’esperienza ancora più immersiva. I modelli sono estremamente dettagliati, quindi gli appassionati di ingegneria potranno osservarli nei minimi particolari.

In generale quindi la grafica si rivela abbastanza uniforme, sebbene alcune texture e i modelli di animali ed esseri umani lasciano un filo a desiderare. La visuale in prima persona potrebbe giovare di qualche accorgimento in più, in quanto sembra praticamente di fluttuare sul terreno anziché camminare. Stiamo ovviamente parlando di un titolo che non punta certo sulla grafica, quindi si tratta di un piccolo difetto sul quale si può chiudere più di un occhio.

Gli effetti sonori ambientali sono sempre piacevoli e contribuiscono a rendere pacifica e rilassante l’esperienza di gioco, sia quando si gira liberamente per la propria fattoria, sia quando si lavora.

 

Multiplayer

Prima di concludere la nostra recensione, spendiamo due parole sul multiplayer del titolo. Se avete degli amici appassionati di giochi di simulazione, Farming Simulator 22 vi permetterà di creare partite fino a ben 16 giocatori. Ci si potrà dividere i compiti, organizzarsi e divertirsi in compagnia, semplicemente creando una partita e invitando gli amici a partecipare.

Farming Simulator 22 quindi è un titolo che ci si può godere in single player, ma che offre molto anche sul lato multiplayer. Se avete amato i capitoli precedenti, non fatevelo sfuggire! Allo stesso modo lo consigliamo a tutti i gamer in cerca di un gioco di simulazione rilassante e avvincente, per un’esperienza decisamente diversa dai soliti shooter in prima o terza persona.

 

 

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